Glossario attuariale

Sintesi di termini chiave utili nella pratica assicurativa, con riferimenti alle definizioni raccolte da IAAe Ordine Nazionale degli Attuari.

Definizioni chiave

Premio puro
Quota del premio destinata a coprire esclusivamente il rischio assicurato, calcolata come valore atteso del danno. Fonte: IAA Actuarial Glossary 2022.
Best Estimate Liability (BEL)
Valore attuale atteso delle passività assicurative calcolato con ipotesi best estimate e curve risk-free coerenti con Solvency II. Fonte: EIOPA, Solvency II Technical Specifications for Preparatory Phase 2023.
Valore attuale delle prestazioni (VAP)
Attualizzazione delle prestazioni future attese utilizzando un tasso tecnico o risk-free coerente con Solvency II. Fonte: EIOPA, Solvency II Delegated Acts 2015.
Asset Liability Management (ALM)
Processo di coordinamento tra attivi e passivi per minimizzare rischi di disallineamento in base a IFRS 17 e regolamentazione IVASS. Fonte: IVASS Regolamento n. 38/2018.
Premio lordo
Importo complessivo versato dal contraente che comprende premio puro, caricamenti e imposte secondo le direttive di distribuzione assicurativa. Fonte: IVASS Regolamento n. 41/2018 su informativa, pubblicità e realizzazione dei prodotti assicurativi.
Tavole di mortalità generazionali
Tabelle demografiche che proiettano le probabilità di sopravvivenza per coorti di nascita incorporando trend di longevità e rischi sistemici. Fonte: Ordine degli Attuari, Linee guida sull'utilizzo delle basi demografiche generazionali 2022.

Normativa spiegata semplice

Riepilogo delle principali cornici regolamentari con collegamenti alle fonti europee e internazionali per approfondimenti.

Solvency II in pillole

Tre pilastri: requisiti quantitativi (SCR/MCR), governance e gestione dei rischi, disciplina di mercato tramite disclosure. Fonte: Direttiva 2009/138/CE e aggiornamenti EIOPA 2020.

IFRS 17 per i bilanci assicurativi

Introduce la misurazione corrente delle passività assicurative con Building Block Approach e Contractual Service Margin. Fonte: IASB, IFRS 17 Insurance Contracts 2021.

Confronto MCEV vs IFRS 17

MCEV misura il valore economico per gli azionisti includendo valore temporale delle opzioni, IFRS 17 privilegia la rappresentazione contabile delle passività con margini differiti. Fonte: CFO Forum, Market Consistent Embedded Value Principles 2016.

Obblighi IDD e requisiti POG

La Direttiva (UE) 2016/97 e il Regolamento Delegato (UE) 2017/2358 richiedono presidi sul Product Oversight and Governance con recepimento locale IVASS (Reg. n. 45/2020) per documentare target market, test di valore e sorveglianza continua sui prodotti.

Le Linee guida EIOPA sul POG e il Regolamento IVASS 45/2020 attribuiscono alla funzione attuariale l'onere di validare i test di redditività tecnica (profit testing), esprimere pareri sul value for money e monitorare sistematicamente il mantenimento del margine tecnico, con relativa documentazione e reporting agli organi di governo.

  • Formalizzare la policy POG con ruoli, responsabilità e metriche di monitoraggio.
  • Validare almeno annualmente il target market e gli scenari di detrimento della clientela.
  • Archiviare evidenze dei comitati di product approval e delle verifiche di value for money.
  • Pianificare review periodiche del pricing con profit test aggiornati e analisi sensitività.
  • Validare le ipotesi tecniche (mortalità, spese, riscatto) rispetto ai dati osservati e ai presidi POG.
  • Produrre e conservare i pareri attuariali su value for money e redditività tecnica condividendoli con CdA e funzioni chiave.

Reporting SFCR e obblighi di trasparenza

Il Regolamento Delegato (UE) 2015/35, le Linee guida EIOPA sul reporting (2020) e il Regolamento IVASS n. 33/2016 impongono la pubblicazione annuale dello SFCR, il deposito dei QRT e il coordinamento con l'Autorità di vigilanza per eventuali richieste di approfondimento.

La Relazione della Funzione Attuariale e l'attestazione sulle riserve tecniche devono essere allineate con il perimetro SFCR, recependo i rimandi del Regolamento IVASS n. 38/2018 e delle EIOPA ORSA/SFCR Guidelines su governance, coerenza tra informativa quantitativa e narrativa e follow-up delle raccomandazioni.

  • Preparare perimetro dati e controlli qualità per QRT trimestrali/annuali e narrativo SFCR.
  • Validare i dataset tecnici (portafoglio, sinistri, riassicurazione) con log di qualità condivisi tra attuario e funzione dati.
  • Eseguire riconciliazioni puntuali tra BEL, SCR e disclosure quantitative per evitare incoerenze nei template.
  • Approvare lo SFCR in CdA, pubblicarlo entro i termini e conservarne l'edizione digitale firmata.
  • Coordinare funzioni Risk, Compliance e Attuariato per il processo di attestazione Solvency II e tracciarne le raccomandazioni attuariali fino alla chiusura.

Governance del rischio e ORSA

Le EIOPA Guidelines on Own Risk and Solvency Assessment e il Regolamento IVASS n. 38/2018 richiedono un'ORSA prospettica basata su scenari attuariali coerenti con il piano industriale, sulla validazione periodica dei modelli di capitale e su flussi informativi tempestivi verso il CdA.

La funzione attuariale collabora con Risk Management e Finance per sfidare le assumption tecniche, presidiare la coerenza metodologica delle proiezioni e contribuire alle sezioni attuariali della relazione ORSA e del Board ORSA report.

  • Aggiornare il risk appetite framework con metriche quantitative e qualitative coerenti con lo SCR e gli scenari ORSA prospettici.
  • Disegnare scenari attuariali e reverse stress test che integrino evoluzioni macroeconomiche, trend biometrici e fattori ESG, documentando ipotesi e risultati per il Board report.
  • Validare periodicamente i modelli di capitale e le assumption chiave (mortalità, discontinuità di mercato, volatilità dei tassi) con evidenze di challenge e peer review.
  • Redigere la relazione attuariale ORSA, contribuire alle sezioni del Board ORSA report e coordinare il rilascio del parere attuariale sulle conclusioni di adeguatezza patrimoniale.
  • Monitorare l'implementazione delle azioni correttive definite nel piano ORSA, mantenendo una matrice di responsabilità e scadenze condivisa con le funzioni di controllo.
  • Gestire il ciclo di vita delle assumption (definizione, approvazione, tracciamento delle modifiche) e aggiornare le politiche di rischio in coerenza con le indicazioni IVASS/EIOPA.

Funzione Attuariale e pareri regolamentari

La Funzione Attuariale presidia la coerenza delle riserve tecniche, emette pareri su sottoscrizione e riassicurazione e contribuisce all'ORSA per assicurare l'allineamento tra profilo di rischio e capitale, in adempimento alla Direttiva 2009/138/CE art. 48, al Regolamento IVASS n. 38/2018 e alle EIOPA Guidelines on System of Governance.

Tra i compiti chiave rientrano la validazione metodologica delle Best Estimate Liability e degli aggiustamenti per rischio, la verifica della qualità dei dati e degli assunti utilizzati nelle valutazioni attuariali e la formulazione di raccomandazioni formali verso il CdA su politiche di underwriting, accordi di riassicurazione e adeguatezza del capitale prospettico.

Checklist operativa

  • Pianificare un calendario integrato delle deliverable (parere annuale sulle riserve, contributo ORSA, pareri su underwriting e riassicurazione) con milestone approvate dal CdA.
  • Tracciare sistematicamente raccomandazioni e action plan con stato di attuazione, owner e scadenze condivisi con le funzioni di controllo e con il follow-up richiesto dalla normativa.
  • Gestire la reportistica verso CdA e IVASS con template standardizzati, versionamento dei documenti e repository centralizzato per evidenze di revisione, invio e approvazione.

Teoria attuariale base

Esempi operativi per la valutazione dei flussi assicurativi e per la modellizzazione dei rischi biometrici.

Formula del valore attuale atteso

VAA = Σt=1n Pr(eventot) × importot / (1 + i)t con tasso i coerente con curveEIOPA. Esempio: una prestazione attesa di 1.000 € tra 3 anni con probabilità 0,2 e tasso risk-free 1% vale circa 197 € oggi. Fonte: McCutcheon & Scott, An Introduction to Actuarial Mathematics 2013.

Cenni su modelli di rischio e sopravvivenza

Modelli classici includono distribuzioni di frequenza/severità (Poisson-Gamma) e tavole di mortalità (modello di Makeham) per stimare le probabilità di sinistro o sopravvivenza. Fonte: Bowers et al., Actuarial Mathematics for Life Contingent Risks 2015.

Ricerche attuariali selezionate e approfondimenti

Questa rassegna mette in evidenza studi peer-reviewed o working paper utili alla pratica attuariale. ⚠️ Disclaimer: le note seguenti sono pensate per orientare l'approfondimento personale e non sostituiscono pareri professionali né linee guida regolamentari ufficiali.

Paper e studi da tenere d'occhio

Antonio & Plat (2014)

Micro-level stochastic loss reserving for general insurance

Fonte: Journal of Risk and Insurance

Sintesi: Propone modelli granulari su singolo sinistro che combinano componenti di frequenza e severità con covariate assicurative, riducendo la dipendenza da assunzioni aggregate.

Koijen & Yogo (2016)

The cost of financial frictions for life insurers

Fonte: American Economic Review

Sintesi: Analizza come le restrizioni di capitale e le frizioni finanziarie influenzino prezzi, offerta di prodotti vita e allocazioni di portafoglio nel lungo periodo.

Bauer, Reuss & Singer (2012)

On the calculation of the Solvency Capital Requirement based on nested simulations

Fonte: ASTIN Bulletin

Sintesi: Approfondisce tecniche di simulazione annidata per il calcolo dello SCR, con focus su efficienza computazionale e accuratezza statistica.

Approfondimenti disponibili

  • Schede riassuntive con formule chiave e indicatori da monitorare (SCR ratio, variazioni best estimate liabilities).
  • Template di lettura critica per confrontare metodologie statistiche e requisiti IVASS/EIOPA.
  • Collegamenti a talk, podcast e webinar per continuare l'aggiornamento professionale.

Roadmap editoriale

  1. Pubblicazione di schede sintetiche sui principali filoni di ricerca vita, danni e previdenza.
  2. Sviluppo di casi applicativi con dataset anonimizzati per sperimentare le tecniche descritte.
  3. Interviste con ricercatori italiani ed europei su innovazioni in risk management e fintech attuariale.

Tag tematici

  • #RiskManagement — metriche di capitale, ORSA e governance prudenziale.
  • #DataAnalytics — uso di ML, gradient boosting e Bayesian updating nei modelli attuariali.
  • #Regolamentazione — riferimenti a Solvency II, IFRS 17 e best practice EIOPA/IVASS.

🔍 Nota finale: le risorse indicate sono a scopo divulgativo; verifica sempre gli aggiornamenti normativi e le politiche interne della tua organizzazione prima di implementare modifiche operative.