Asset allocation
Calcolatore portafoglio assicurativo
Analizza rendimento atteso, volatilità e VaR di un portafoglio assicurativo misto per verificare la coerenza con i limiti di rischio definiti dal framework Solvency II.
Portafoglio assicurativo
Valuta rendimento, rischio e VaR di un portafoglio misto obbligazionario/azionario secondo le ipotesi del Modulo Investimenti del Pilastro I. Utilizzabile come base per il risk appetite framework richiesto da Solvency II e dalle linee guida IVASS sulla gestione degli attivi.
Ipotesi utilizzate
- Rendimenti asset modellati con distribuzioni normali stimate da serie storiche.
- Correlazioni stabili nel periodo di analisi e calcolate su dati coerenti per frequenza e orizzonte.
- Calcolo del VaR basato su approccio parametrico (varianza-covarianza).
Fonti accademiche
- Markowitz (1952) — Portfolio Selection
Deriva la frontiera efficiente utilizzata per l'ottimizzazione rischio-rendimento.
Consulta la fonte - Jorion (2007) — Value at Risk
Approfondisce il calcolo parametrico del VaR e le sue limitazioni in presenza di code grasse.
Consulta la fonte
Limiti e ambiti di validità
- La frontiera efficiente cambia con i dati: aggiornare periodicamente le stime e verificare la robustezza.
- Il VaR parametrico sottostima il rischio in presenza di distribuzioni non gaussiane: valutare CVaR o simulazioni Monte Carlo.
Collegamenti teoria ↔ pratica ↔ normativa
- Teoria
Si appoggia alla mean-variance optimization e all'approccio matrice di covarianza discusso nei corsi di finanza quantitativa.
- Pratica
Consente di produrre grafici da allegare al report ORSA e alla documentazione del Risk Appetite Framework.
- Normativa
Contribuisce al monitoraggio dei limiti di concentrazione previsti da Solvency II e dalle Linee guida IVASS su investimenti. Approfondisci
Impostazione del modello
Il modello applica la classica formula a due asset con correlazione costante per stimare rendimento e varianza del portafoglio. La VaR al 99% è calcolata con approssimazione normale, utile come controllo di primo livello prima dei calcoli standard formula.
I parametri possono essere calibrati sui dati storici o sugli shock regolamentari previsti da EIOPA per il rischio mercato.
Utilizzo in ambito ORSA
La frontiera rischio-rendimento supporta la definizione del rischio appetito aziendale e la verifica della coerenza con il piano strategico.
È consigliabile allegare i risultati al report ORSA per dimostrare che l’impresa monitora l’effetto di variazioni di asset allocation sui requisiti di capitale.
Riferimenti
- Regolamento IVASS n. 38/2018 – Allegato 5 (gestione rischi finanziari).
- Linee guida EIOPA sull’ORSA (EIOPA-BoS-14/259).
- CEIOPS, documento di consultazione sulle strategie di investimento per imprese assicurative.